Insomma, tutte le volte che mi capita di mettermi a questa cazzo di tastiera lo faccio per sfogarmi. mai una volta che mi venga da mettermi così, tanto perché ho voglia di scrivere. mai una cazzo di volta. Un po' come facevo con le canzoni quando milioni luce di anni fa pensavo di essere un poeta punk, avendo vent'anni e suonando in cantina fino alle tre di notte... poche canne ci si faceva allora mi pare.
I feel like I need to break away from this reality I'm stuck with.
Com'è che si diceva... "reality check"? Come uno schiaffo che ti risveglia ogni mattina... e tu non hai nessuna forza per reagire, dire no... mandare tutto a fare in culo.
Non è possibile.
Non è possibile...
E poi ai piccoli invece dico che tutto è possibile, basta volerlo.
Ma ci credo veramente in quello che dico ai miei figli o dico solo cazzate? Certo che tutto è possibile, ma che prezzo devo pagare?
il prezzo da pagare vale bene la libertà?
Ma libertà da cosa poi?
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